Eravamo partiti con l'intento di farci tutta l'Elba in kayak, dormendo in bivacco libero, ma poi, i pochi giorni a disposizione, un po' di stress lavorativo da smaltire, la voglia di prendercela comoda senza tabelle di marcia da rispettare, ci hanno fatto lasciare tenda e sacchi a pelo in auto e preferire una sistemazione in camera e cenette al ristorante a base di pesce.
Va bene, va bene, lo so, poco avventuroso e un po' piccolo borghese ma ce la siamo goduta molto e poi questo non ci ha comunque impedito di farci, in quattro giorni, una settantina di km in kayak lungo le splendide coste dell'isola.
Ci siamo sistemati presso l'affittacamere Virgili nella baia di Barbarossa a due km da Porto Azzurro, Renzo un simpatico "vecchiaccio" ci ha affittato una camera con bagno e balcone a 40 metri dal mare con annessa piazzola per i kayak ad un prezzo veramente modico. Auto all'ombra sotto una quercia, spiaggetta di ghiaino rosso pochissimo affollata ed un ristorante "Da Mario", ma gestito da Maurizio, nel quale abbiamo cenato tutte le sere a base di totani alla diavola, totani ripieni, pappardelle al branzino, grigliata mista....ogni sera un piatto di pesce buonissimo e abbondante con contorno, dolce, acqua e pepsi a circa 20 euro a testa......
Da qui siamo partiti per le prime due escursioni: la prima lungo il versante orientale dell'isola fino ad Ortano, la seconda lungo la costa orientale della penisola di Capoliveri fino alla cala dello Stagnone e poi ritorno a Barbarossa. La terza uscita ci ha visto partire dalla spiaggia di Lido di Capoliveri per arrivare fino alle isole Gemini e alla punta Calamita lungo il versante occidentale della penisola di Capoliveri, l'ultimo trip dalla spiaggia di Norsi fino a Lacona, attraverso il golfo Stella, la penisola del monte Stella e il golfo di Lacona.
Spiaggette solo per noi, acqua trasparente, panorami mozzafiato......
l'Elba è davvero un paradiso per il seakayak..
..a settembre si torna.........
Va bene, va bene, lo so, poco avventuroso e un po' piccolo borghese ma ce la siamo goduta molto e poi questo non ci ha comunque impedito di farci, in quattro giorni, una settantina di km in kayak lungo le splendide coste dell'isola.
Da qui siamo partiti per le prime due escursioni: la prima lungo il versante orientale dell'isola fino ad Ortano, la seconda lungo la costa orientale della penisola di Capoliveri fino alla cala dello Stagnone e poi ritorno a Barbarossa. La terza uscita ci ha visto partire dalla spiaggia di Lido di Capoliveri per arrivare fino alle isole Gemini e alla punta Calamita lungo il versante occidentale della penisola di Capoliveri, l'ultimo trip dalla spiaggia di Norsi fino a Lacona, attraverso il golfo Stella, la penisola del monte Stella e il golfo di Lacona.
Spiaggette solo per noi, acqua trasparente, panorami mozzafiato......
l'Elba è davvero un paradiso per il seakayak..
..a settembre si torna.........
Splendidi colori nella cala di Terranera
Il laghetto di Terranera, nato da una miniera di zolfo....
...un soldato giapponese ancora di guardia che non sa che la guerra è finita....
colori, colori e ancora colori
l'isolino di Ortano
Il forte di Longone a Porto Azzurro sede dell'ex penitenziario...
Porto Azzurro
Spiaggia privata n° 1.......
Medusine
Spiagge tropicali
Scoglio dei Liscoli
Anfratti....
Spiaggia privata n° 2...
Naufraga....a Mangani
Cala di Nisportino
Le isole Gemini
Grotte..
Spiaggia privata n° 3...
The belle and the best.....
Le miniere di punta Calamita
Riflessi...
che acqua.....
A romantic kayaker....
amici o nemici ??
Spiaggia privata n° 4....
Scoglio della Corbella a capo Stella...
Ex fustaccio bisognoso di restauri conservativi....
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